
Sisma Bonus Tutte le Novità
Per la sua particolare situazione geodinamica la penisola italiana è frequentemente soggetta a terremoti, tanto da avere il primato in Europa per questi fenomeni.
Ecco perché il Governo Italiano, dopo le tragedie succedutesi negli ultimi anni ha voluto ricorrere ad alcuni incentivi.
Vediamo di che cosa si tratta.
Il sisma bonus 2018, è la detrazione fiscale introdotta dal governo con la scorsa legge di stabilità ed in vigore a partire dal 1° gennaio.
Il Sisma Bonus è un’agevolazione (in vigore fino alle spese sostenute al 31 dicembre 2021) che consente di ottenere una detrazione fiscale Irpef di una percentuale delle spese sostenute per lavori edilizi antisismici su abitazioni ed immobili per attività produttive.
L’Agenzia delle Entrate specifica che la detrazione va calcolata su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno.
Alle famiglie e le imprese, che effettuano interventi di riduzione di rischio sismico di immobili (che ricadono nelle zone indicate dall’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, pubblicata nel supplemento ordinario n. 72 alla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell’8 maggio 2003) spetta:
- Sisma Bonus con detrazione spese al 70%: se c’è il passaggio ad una classe inferiore di rischio terremoto;
- Sisma Bonus con detrazione all’80% se i lavori determinano la riduzione di 2 classi di rischio.
E per i condomini?
Fino 31 dicembre 2021, per gli interventi di riduzione rischio sismico effettuati sulle parti comuni dei condomini e intero edificio, spetta:
- Sisma Bonus con detrazione del 75% se gli interventi portano al passaggio di una classe inferiore;
- Sisma Bonus con detrazione fino all’85% se il passaggio è di due classi.